Per chi frequenta Turchi o viaggia in Turchia, questa perla di vetro blu è un oggetto chi diventa quasi comune. Ma cos’è e da dove viene?
Nel 2012, quando ero Volontaria europea a Verona, ho conosciuto altri volontari da vari paesi, tra cui un ragazzo turco, Eren, che faceva parte del mio stesso progetto. Con altri due volontarie (una Danese, una Polacca), abbiamo vissuto e lavorato insieme per dieci mesi. Siamo diventati amici e siamo rimasti in contatto anche dopo la fine del progetto. Cosi amici che, come viaggio di nozze con mio marito, abbiamo deciso di andare in Turchia, per visitare Istanbul e rivedere Eren, che non aveva potuto essere presente al matrimonio.
Ve la faccio breve: il viaggio ci è piaciuto tantissimo! E non potevo tornare a casa senza souvenir tessili. Ho comprato degli scampoli di Pazen, stoffa tradizionale di cui vi parlero in un altro articolo. Ma un altro souvenir immancabile è questo famoso occhio blu, il Nazar Boncuğu. Presente sotto tantissime forme e dimensioni, lo si trova quasi dapperttutto.


La parola “nazar” viene dall’arabo dall’arabo “نَظَر /naðˤar”, derivante da una parola che significa “sorveglianza, vista, attenzione…”, mentre “boncuk” in turco significa “perla”. È un amuletto contro il malocchio, fatto a mano in pasta di vetro blu.
Perché il colore blu?
Ce lo racconta Ümeyhan, dal Salotto turco: “Il colore blu intenso non è un colore a caso, anticamente si pensava che chi avesse gli occhi blu fosse più adatto a liberare gli uomini dalle maledizioni, proprio perché questo colore d’occhi è particolarmente raro in Medio Oriente, quindi il blu intenso del Nazar serve a respingere la negatività. Da sempre il colore blu è stato considerato un colore divino, simbolo del cielo, dell’infinito, della spiritualità e della pace. Non a caso, lo ammiriamo in tutte le ceramiche, nei vetri delle moschee o nei mosaici.”


Nazarköy, il paese delle perle blu
Esiste un paese, vicino a Izmir (Smirne) dove si trovano tanti produttori artigianali di nazar. Qualche tempo fa, ci é andato il mio amico per comprarmi delle perle. Infatti, le uso spesso attaccate al cursore delle cerniere sulle mie creazioni. È un altro modo per farvi viaggiare, assieme alle stoffe etniche scelte per la realizzazione delle borse e accessori. Avevo quasi finito lo stock che avevo comprato nel 2019. Eren me ne ha portato di altri due tipi e colorazioni.



Qui puoi visionare un video illustrativo con immagini di Nazarköy e della fabbricazione delle perle!
A presto,
Amélie
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Nazar_(amuleto)
https://www.ilsalottoturco.com/il-nazar-boncugu-storia-e-leggenda-dellamuleto-turco/
