Recentemente, ho avuto l’opportunità di comprare degli scampoli di Piñatex®. Prima di spiegarvi cos’è, voglio chiarire una cosa. Cerco di comprare il meno possibile delle stoffe nuove ma faccio un’eccezione quando:
- sono tessuti tipici di un paese o una regione dove mi trovo io o so trova un mio conoscente,
- sono avanzi o scarti di produzione o rimanenze di laboratorio.
È proprio quello che è successo con il Piñatex®. Ho visto l’annuncio di un artigiano che ne vendeva 4 rotoli. Li aveva comprati per un progetto che non è mai partito. Piuttosto che tenerli fermi a prendere polvere (e occupare spazio) nel suo laboratorio, ha deciso di venderli. E io ne ho approffitatto.



È un materiale un po’ diverso di quelli che uso di solito pero calza perfettamente i miei valori: riduzione dei rifiuti, economia circolare, stoffe naturali, limitazione dell’impatto ambientale delle mie creazioni. Ora vi spiego com’è fatto questo “cuoio”.
Foglie di ananas diventano cuoio
Le foglie di ananas sono un rifiuto della coltivazione degli ananas. Ma diventano un sottoprodotto in quanto le foglie in buono stato vengono messe da parte dopo la raccolte dei frutti. Se ne estragono le fibre, che vengono poi lavati e asciugatti naturallemente dal sole o, durante la stagione delle pioggie, in forno. Le fibre sono purificate per togliere le impurità: diventano un po’ pelose (PALF: pineapple leaf fibre) . Queste fibre pelose vengono mescolate con un acido polilattico a base di mais (PLA) e subiscono un processo meccanico che le trasforma in una specie di feltro, che è la base del Piñatex. I rotoli di feltro partono dalle Filippine verso la Spagna o l’Italia per le finiture: sono tinte usando pigmenti certificati GOTS. Viene anche applicata una resina (PU) in superficie per dare ulteriore forza, durata e resistenza all’acqua.
Composizione del Piñatex Original Collection
72% PALF (Pineapple Leaf Fibre), 18% PLA (Polylactic Acid), 5% Bio PU, 5% PU
Spessore: 1.6 mm ± 0.2
Ananas Anam, l’azienda produttrice
Trasformando i rifiuti agricoli in tessuti naturali, Ananas Anam ha un impatto sociale positivo, introducendo nuovi posti di lavoro nelle aree rurali, fornendo al contempo un secondo e diversificato flusso di reddito agli agricoltori dell’ananas.
Ananas Anam fornisce soluzioni tessili a basso impatto ambientale che supportano gli sforzi di marchi e industrie per ridurre le loro emissioni e raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità.
I quattro colori in laboratorio
Natural, Paprika, Chestnut, Charcoal. Ecco le nuove versioni di borse usando questo nuovo materiale.



Vi ho incuriositi? Volete anche voi una borsa vegana?
A presto,
Amélie
Fonte: www.ananas-anam.com
